
Infiammazione intestinale che non passa? Forse stai ignorando la connessione con il cervello
Infiammazione intestinale che non passa? Forse stai ignorando la connessione con il cervello
In occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), vogliamo accendere i riflettori su una connessione spesso trascurata, ma fondamentale: il legame tra intestino e cervello.
Soffri di disturbi intestinali ricorrenti, gonfiore o infiammazione cronica? Forse la causa non è solo nell’intestino. Esiste infatti un “dialogo continuo” tra l’apparato digerente e il cervello, chiamato asse intestino-cervello. Questa connessione coinvolge il sistema nervoso, il microbiota (i “batteri buoni” dell’intestino) e alcuni meccanismi che regolano le emozioni, lo stress e perfino l’infiammazione.
Cosa significa che c’è una connessione fra infiammazione intestinale e cervello?
Il nostro intestino non è solo un organo deputato alla digestione: è spesso definito il “secondo cervello” per la sua straordinaria rete di neuroni (oltre 100 milioni) e per il ruolo centrale che svolge nella regolazione dell’umore, dell’immunità e persino del comportamento. Questo significa che quando qualcosa si altera – come accade nelle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), ma anche in condizioni di stress cronico, ansia o alimentazione squilibrata – la comunicazione tra intestino e cervello può diventare disfunzionale. Il risultato? Una spirale negativa in cui il malessere fisico peggiora il benessere mentale, e viceversa.
Nelle MICI, ad esempio, l’infiammazione intestinale può essere aggravata da alti livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), che a sua volta può aumentare la percezione del dolore, compromettere la qualità del sonno e favorire alterazioni del microbiota intestinale. Inoltre, il cervello può “registrare” questi segnali come minacce costanti, mantenendo il corpo in uno stato di allerta che rende più difficile la guarigione. Comprendere questa connessione significa riconoscere che per stare davvero bene, non basta “curare l’intestino”: bisogna anche prendersi cura della mente e delle emozioni.
Come intervenire in caso di infiammazione intestinale che non passa?
Presso il Poliambulatorio CIN proponiamo un approccio integrato:
gastroenterologi e neurologi lavorano insieme per aiutare i pazienti a ritrovare equilibrio e benessere, intervenendo sia sul corpo che sulla mente.
Tra le terapie di supporto più innovative, ci sono anche il biofeedback e il neurofeedback: tecniche non invasive che aiutano a “riequilibrare” il dialogo tra intestino e cervello, riducendo lo stress e migliorando la risposta del sistema nervoso.
Il tuo intestino ti parla: ascoltalo.
E se il malessere non passa, affidati a un team specializzato.
Poliambulatorio CIN – Rimini
Indirizzo: Via Bastioni Meridionali, 29/31 – Rimini
Sito web: www.poliambulatoriocin.it
Email: info@poliambulatoriocin.it
Telefono: 0541 29417