Tic

Sono movimenti stereotipati involontari, gesti, espressioni facciali e/o verbali, incontrollate e ripetute, privi di uno specifico scopo. Esistono varie tipologie di tic, dai più comuni di carattere motorio, a quelli vocali (grugniti, schiarimento della gola), facciali (occhiolino, smorfie) e comportamentali.

Quando alla base dei tic vi sono cause neurologiche, sono coinvolti i “gangli della base”.
In molti casi il disturbo è l’espressione di un disagio psicologico, che può avere implicazioni sociali, familiari, professionali o scolastiche. In altri casi può sottendere uno stato di aggressività repressa o ancora manifestarsi in condizioni di stress prolungato, di affaticamento, di stati emotivi particolarmente intensi, ecc.

Esistono vere e proprie sindromi neurologiche, che sfociano in tic molto marcati e complessi, come ad esempio nella “Sindrome di Gilles de la Tourette”, caso in cui il soggetto non è più in grado di controllare le sue espressioni corporee, che diventano le più svariate, ripetitive e talvolta associate anche a sequenze di parole involontarie.