Qualsiasi alterazione della posizione mandibolare può provocare uno scompenso a livello posturale. Se, per una causa qualsiasi, viene modificata la posizione corretta della mandibola, possono verificarsi una serie di tensioni muscolari capaci, a loro volta, di determinare alterazioni della postura.
Queste alterazioni possono manifestarsi in molteplici maniere: dolori ai muscoli del viso, del collo, delle spalle e della schiena, cefalee, emicranie, dolori auricolari, acufeni, vertigini, formicolii alle mani, dolori miofasciali.